Il legno un materiale naturale

C'è un dubbio che prende chi per la prima volta si avvicina alla cultura ecologica: tutti consigliano a gran voce l'uso del legno, per la costruzione, per l'arredamento, per ogni piccolo oggetto. A prima vista pare che casa ecologica e casa di legno siano praticamente la stessa cosa. Ma, ci si chiede, non è proprio con l'impiego massiccio del legno che si distruggono le foreste, che si contribuisce al disboscamento, togliendo alla natura quello che le è più prezioso? Non sarà meglio, invece, usare materiali per i quali non ci sia bisogno di abbattere alberi, come, per esempio, i materiali plastici derivati dal petrolio o i metalli? La risposta è in parte affermativa, ma se finirà il petrolio, la plastica, che ne è un derivato diventerà un materiale raro e prezioso. Il legno, invece, è vivo, perché cresce e si riproduce, e può essere una riserva inesauribile, se viene coltivato bene e utilizzato con criterio.

Le caratteristiche
Il legname migliore è quello proveniente da piante tagliate d'inverno, quando cessata l'attività Vegetativa, si riduce la linfa ed è minore la porosità, tenendo conto anche delle fasi lunari che ne influenzano la struttura interna. Con l'essiccatura, che elimina la linfa residua, il legno viene privato delle sostanze proteiche, che lo rendono attaccabile dai parassiti.

L'utilizzo
Lavorato nel senso delle fibre, il legno ha, a parità di spessore, la stessa resistenza del cemento armato, ma un'elasticità maggiore. In caso d'incendio, poi, lo strato più esterno si carbonizza, proteggendo dal fuoco le parti più interne; per questo le grosse travi di legno hanno una resistenza maggiore dei travetti di metallo che si piegano per effetto del calore e cedono al peso. Le case costruite interamente in legno, del Centro Europa, hanno pannelli isolanti in fibra di cocco, sughero, o altri materiali, perché il legno non ha grandi capacità fonoassorbenti e di accumulo termico. Se non è trattato il legno è uno dei materiali più sani, anche per le sue capacità igroscopiche che ne fanno un buon climatizzatore naturale, da usare per pavimenti e rivestimenti non solo piacevoli al tatto ma che rendono gli ambienti più caldi e accoglienti.

I trattamenti
Il legno può essere impregnato di oli naturali;per proteggerlo, senza alterare le sue qualità, si può ricorrere alla gommalacca, all'olio di lino, a resine naturali o cera d'api.

Le lavorazioni
Il legno che entra nelle nostre case è quasi sempre camuffato, impiallacciato, patinato,verniciato o imitato, mai pulito e sincero. In tutte le lavorazioni, la qualità del prodotto è data oltre che dall'essenza, dalla natura delle colle eventualmente usate.
Vediamone alcune:
· Il massello è il legno in un unico strato, ottenuto direttamente dal taglio del tronco.
· Il compensato si ottiene incollando a venatura incrociata sottili strati di legno.
· Il truciolare è costituito da schegge e trucioli di legno pressati e incollati fra loro.
· Il medium density, molto usato in falegnameria per le notevoli caratteristiche di compattezza e omogeneità, è composto da fibre di legno, pressate e incollate per formare pannelli di vario spessore.
· L'impiallacciato è il legno povero su cui è stato incollato un sottile strato di uno pregiato, secondo una tecnica usata, per esempio, per rivestire l'esterno di un mobile realizzato con un legno qualsiasi.

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